Il bello del Natale è che riesce a toccarci nel profondo anche quando non ce lo aspettiamo. Per il quarto giorno del nostro calendario dell’avvento di Bloopers, vi portiamo alla scoperta di Last Christmas (2019), una commedia romantica capace di mescolare magia, emozione e seconde possibilità con una delicatezza che scalda il cuore.
Un incontro che cambia tutto
Last Christmas racconta la storia di Kate, una giovane donna che sembra aver perso la direzione nelle frenesie della vita londinese. Tra un lavoro stagionale come elfo in un negozio natalizio e una serie di decisioni sbagliate, Kate vive un periodo di incertezza continua. Tutto cambia quando incontra Tom, un ragazzo enigmatico e sorprendentemente positivo che le mostra una prospettiva diversa sul mondo e su se stessa. La loro relazione, costruita passo dopo passo tra luci scintillanti, mercatini e strade addobbate, diventa il cuore di un racconto che parla di rinascita, accettazione e amore incondizionato.
Ironia, sentimenti e una Londra che incanta
Il film alterna momenti comici a scene di profonda intimità, costruendo un equilibrio perfetto tra leggerezza e riflessione. La regia di Paul Feig valorizza le atmosfere natalizie della città: vicoli illuminati, cori improvvisati e vetrine colorate diventano la cornice di una storia che, pur parlando di fragilità, non smette mai di trasmettere speranza. Kate e Tom rappresentano due modi opposti di affrontare la vita, ma proprio per questo il loro incontro genera una scintilla in grado di trasformare entrambi.
Un cast che emoziona
La forza di Last Christmas risiede anche nelle sue interpretazioni: Emilia Clarke dà vita a una Kate imperfetta, vivace e autentica, mentre Henry Golding porta sullo schermo un Tom misterioso, gentile e magnetico. Insieme creano una chimica delicata e coinvolgente. A impreziosire il tutto ci sono anche Emma Thompson (che firma la sceneggiatura) e Michelle Yeoh, che regalano momenti iconici e di grande umorismo. Le ambientazioni londinesi, curate nei minimi dettagli, aggiungono ulteriore fascino all’esperienza visiva.
Perché Last Christmas è il nostro quarto film
Dopo le emozioni più adrenaliniche e brillanti dei giorni precedenti, avevamo bisogno di un film che parlasse al cuore. Last Christmas è perfetto: è dolce, malinconico, sorprendente e profondamente umano. È una storia che ci ricorda l’importanza di fermarci, ascoltarci e ritrovare la magia del Natale anche nei momenti più complicati. È un film che non ha paura di commuovere, ma lo fa con sincerità e calore.
Riflessioni critiche: un twist che divide ma conquista
Pur muovendosi tra i codici della commedia romantica, Last Christmas sorprende con un colpo di scena che cambia completamente la lettura del racconto. Un twist che ha fatto discutere, ma che dona al film un’anima unica, capace di elevarlo oltre il semplice intrattenimento leggero. Il perdono, la rinascita e il voler vivere pienamente la vita si intrecciano in una narrazione che emoziona senza diventare mai banale.
E non dimenticate: domani vi aspetta il quinto giorno del nostro calendario dell’avvento di Bloopers. Un nuovo film, una nuova emozione, un altro modo per vivere la magia del Natale insieme a noi!
