Di Elia Meleleo
I fan di Stranger Things sono in trepidante attesa per la conclusione epica della serie, che arriverà su Netflix con la sua quinta e ultima stagione, suddivisa in tre emozionanti parti.
La Parte 1, composta dai primi quattro episodi, debutterà il 27 novembre 2025, alle 2:00 del mattino (ora italiana). La Parte 2, con gli episodi 5-7, sarà disponibile dal 26 dicembre 2025, sempre alle 2:00 del mattino. Infine, il gran finale, con l’ultimo episodio, chiuderà la saga il 1° gennaio 2026, alle 2:00 del mattino, promettendo una conclusione carica di suspense, mistero e nostalgia anni ’80.
Ma mentre ci prepariamo a tornare a Hawkins per l’ultima volta, è affascinante esplorare le radici della serie, ispirata a eventi e teorie reali che hanno alimentato l’immaginazione dei fratelli Duffer. In questo articolo, scopriremo la vera storia dietro Stranger Things e gli esperimenti reali che hanno dato vita a questa iconica narrazione.
L’Ispirazione di Stranger Things: Un Mix di Realtà e Fantascienza
Stranger Things, creata dai fratelli Matt e Ross Duffer, è molto più di una semplice serie di fantascienza e horror. Ambientata negli anni ’80 nella fittizia cittadina di Hawkins, Indiana, la storia intreccia elementi soprannaturali, misteri governativi e l’innocenza dell’adolescenza, catturando l’immaginario di milioni di spettatori.
Ma ciò che rende la serie così intrigante è la sua connessione con eventi e teorie del complotto reali, in particolare esperimenti condotti durante la Guerra Fredda. I Duffer hanno dichiarato di essersi ispirati a progetti controversi come il Progetto MKUltra e alle teorie cospirative legate al Montauk Project, mescolandoli con riferimenti alla cultura pop di Steven Spielberg, Stephen King e John Carpenter.
Il Progetto MKUltra: La Realtà Dietro gli Esperimenti di Hawkins
Uno degli elementi centrali di Stranger Things è il laboratorio segreto di Hawkins, dove vengono condotti esperimenti su bambini come Undici (Eleven), interpretata da Millie Bobby Brown, per sviluppare abilità psichiche e telecinetiche. Questa premessa non è del tutto frutto della fantasia, ma si basa sul reale Progetto MKUltra, un programma segreto della CIA avviato negli anni ’50 e proseguito fino agli anni ’70.
Cos’era il Progetto MKUltra?
Durante la Guerra Fredda, gli Stati Uniti temevano che l’Unione Sovietica stesse sviluppando tecniche avanzate di controllo mentale per ottenere un vantaggio strategico. In risposta, la CIA lanciò il Progetto MKUltra, un’iniziativa volta a esplorare metodi per manipolare la mente umana. Il programma, declassificato parzialmente negli anni ’70 grazie al Freedom of Information Act, coinvolse esperimenti su soggetti spesso inconsapevoli, inclusi cittadini americani, prigionieri e persino bambini.
Gli esperimenti di MKUltra includevano:
• Somministrazione di droghe: La CIA testò sostanze psichedeliche come l’LSD per studiare i loro effetti sulla coscienza, il comportamento e la capacità di resistenza agli interrogatori. I soggetti venivano spesso drogati senza consenso, subendo gravi conseguenze psicologiche.
• Elettroshock e ipnosi: Tecniche di elettroshock e ipnosi furono utilizzate per alterare i ricordi e indurre stati di trance, nel tentativo di “riprogrammare” la mente.
• Privazione sensoriale: I partecipanti venivano isolati in camere di deprivazione sensoriale per lunghi periodi, con l’obiettivo di spezzare la loro resistenza mentale e renderli più suggestionabili.
• Abusi psicologici e fisici: I documenti declassificati rivelano che alcuni soggetti furono sottoposti a torture psicologiche, abusi verbali e persino sessuali, sotto la giustificazione della “ricerca scientifica”.
Sebbene la maggior parte dei documenti di MKUltra sia stata distrutta dalla CIA negli anni ’70, circa 20.000 file recuperati hanno rivelato l’orrore e l’etica discutibile di questi esperimenti. In Stranger Things, il personaggio del dottor Martin Brenner (interpretato da Matthew Modine) richiama gli scienziati coinvolti in MKUltra, disposti a tutto pur di ottenere risultati, anche a costo di sacrificare l’umanità dei loro soggetti.
Il Montauk Project: La Teoria del Complotto che ha Ispirato il Sottosopra
Un’altra fonte d’ispirazione per Stranger Things è il cosiddetto Montauk Project, una teoria del complotto che ha catturato l’immaginazione di molti. Questa presunta serie di esperimenti segreti sarebbe avvenuta negli anni ’80 a Camp Hero, una base militare a Montauk, New York. Secondo i teorici del complotto, come Al Bielek e Preston Nichols, autori del libro The Montauk Project: Experiments in Time, il governo statunitense avrebbe condotto esperimenti per sviluppare tecnologie di viaggio nel tempo, teletrasporto e controllo mentale.
Dettagli del Montauk Project
Le affermazioni sul Montauk Project, sebbene prive di prove concrete, includono:
• Rapimenti di bambini: Si sostiene che bambini e giovani fossero rapiti e sottoposti a esperimenti per sviluppare abilità psichiche, come la telecinesi e la telepatia, simili a quelle di Undici nella serie.
• Viaggi nel tempo e portali dimensionali: Secondo la teoria, gli esperimenti avrebbero aperto portali verso altre dimensioni o linee temporali, un concetto che ricorda il “Sottosopra” di Stranger Things, una dimensione parallela oscura e pericolosa.
• Manipolazione psicologica: I soggetti sarebbero stati sottoposti a lavaggi del cervello e tecniche di repressione della memoria per nascondere gli esperimenti.
Nonostante l’assenza di conferme ufficiali, il Montauk Project ha ispirato i Duffer a immaginare un mondo in cui il governo conduce esperimenti segreti, aprendo portali verso realtà alternative abitate da creature mostruose come il Demogorgone e Vecna. Inizialmente, la serie doveva intitolarsi Montauk e essere ambientata a New York, ma i fratelli Duffer hanno poi scelto Hawkins, Indiana, per creare un’ambientazione più intima e nostalgica.
Come Questi Esperimenti Hanno Plasmato Stranger Things
In Stranger Things, gli esperimenti su Undici e altri bambini nel laboratorio di Hawkins riflettono le pratiche controverse di MKUltra e le teorie del Montauk Project. La serie amplifica questi elementi reali con un tocco di fantasia, introducendo il Sottosopra, una dimensione parallela che minaccia di invadere il nostro mondo. I Duffer hanno dichiarato a Rolling Stone di voler radicare il soprannaturale nella scienza, rendendo il mostro “più spaventoso” perché non legato a sfere spirituali o religiose, ma a universi paralleli, un concetto che richiama teorie fisiche moderne.
L’attore Gaten Matarazzo, che interpreta Dustin, ha anche confermato l’influenza del Montauk Project, sottolineando come la serie mescoli realtà e finzione per creare una narrazione avvincente. Questa fusione di horror, fantascienza e riferimenti alla cultura anni ’80 ha reso Stranger Things un fenomeno globale, riportando in auge icone come i waffle Eggo e la canzone Running Up That Hill di Kate Bush.
L’Attesa per la Quinta Stagione: Cosa Aspettarsi
Mentre ci avviciniamo al gran finale, i fan si chiedono come si concluderà la lotta contro Vecna e le forze del Sottosopra. La quinta stagione di Stranger Things arriverà su Netflix in tre parti, tutte rilasciate alle 2:00 del mattino (ora italiana):
• Parte 1 (episodi 1-4): 27 novembre 2025
• Parte 2 (episodi 5-7): 26 dicembre 2025
• Gran finale (episodio 8): 1° gennaio 2026
Secondo le anticipazioni, la stagione riprenderà nell’autunno del 1987, con Will Byers (Noah Schnapp) al centro della narrazione, esplorando la sua crescita personale e il suo legame con il Sottosopra. Nuovi membri del cast, come Linda Hamilton di Terminator, si uniranno ai veterani Winona Ryder, David Harbour, Finn Wolfhard e Millie Bobby Brown per un epico scontro finale. I titoli degli episodi, rivelati durante lo Stranger Things Day 2024, come “The Crawl” e “The Escape from Camazotz”, promettono mistero, azione e riferimenti a Dungeons & Dragons.
Conclusione: Un Viaggio tra Realtà e Fantasia
Stranger Things ha conquistato il mondo grazie alla sua capacità di mescolare nostalgia, horror e una storia ispirata a eventi reali come il Progetto MKUltra e le teorie del Montauk Project. Mentre gli esperimenti della CIA e le leggende cospirative hanno fornito il terreno fertile per la creatività dei Duffer, la serie ha trasformato queste idee in un’avventura unica, piena di cuore e suspense.
Con la quinta e ultima stagione in arrivo su Netflix, divisa in tre parti a partire dal 27 novembre 2025, i fan sono pronti a dire addio a Hawkins, ma l’universo di Stranger Things continuerà a vivere con progetti come lo spettacolo teatrale Stranger Things: The First Shadow e una serie animata spin-off. Preparatevi a tornare nel Sottosopra per un’ultima, emozionante avventura!
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