“Godzilla Minus Zero”, il colosso che non muore mai: finalmente Toho riaccende la leggenda

"Godzilla Minus Zero", il colosso che non muore mai: finalmente Toho riaccende la leggenda

Sono passati più di 70 anni da quando, Godzilla, il colosso giapponese più famoso al mondo, fece tremare le sale cinematografiche di tutto il pianeta. Ad oggi la saga continua con un nuovo emozionante capitolo.

Durante il Godzilla Fest 2025 a Tokyo viene svelato un nuovo teaser: la sagoma del Re dei mostri fluttuante negli abissi e successivamente il logo di Godzilla Minus One che si trasforma lentamente in Minus Zero.

Trama e finale del capitolo precedente

Il successo di Godzilla Minus One, vincitore dell’Oscar per i migliori effetti visivi, ha convinto la Toho a portare avanti il franchise. Ma qual è la vera trama del film e cosa significa il suo finale sorprendente?

Ambientato nel Giappone del dopoguerra, il film segue Koichi Shikishima, un ex pilota kamikaze che sopravvive a un primo attacco di Godzilla. Torna a Tokyo, distrutta e in lutto per i bombardamenti, dove conosce Noriko, una ragazza che come lui ha perso tutto.

Dopo i test nucleari americani, il mostro muta e diventa ancora più potente, capace di scatenare un raggio termico nucleare. Durante l’attacco a Ginza, Noriko scompare tra le macerie e Koichi, devastato, decide di vendicarsi.

Con un gruppo di scienziati, organizza una missione suicida: colpire Godzilla con un aereo carico di esplosivi. Il piano riesce, il mostro viene distrutto, e Koichi si salva per miracolo.

Nel finale, Noriko è viva ma mostra una misteriosa macchia nera sul collo. Intanto, i tessuti di Godzilla si rigenerano lentamente: il re dei mostri è ancora vivo.

Cosa sappiamo al momento

Non è stata ancora diffusa una sinossi ufficiale da parte di Toho, ma una cosa è certa: Takashi Yamazaki tornerà come regista per proseguire l’eccellente lavoro svolto in Minus One.

Secondo diversi rumors, il budget destinato a questa nuova produzione potrebbe essere molto più elevato rispetto al precedente. Scelta più che plausibile in quanto, l’ultimo film, vinse l’oscar per i migliori effetti visivi con appena 15 milioni di budget di produzione. Sul piano tecnico, Toho, vorrà sicuramente riconfermarsi sotto questo aspetto e dunque possiamo aspettarci una qualità simile, o superiore, per questo nuovo titolo.

Il finale di Minus One aveva già lasciato una finestra aperta, una sorta di quiete prima della tempesta. I fan non hanno perso tempo: tra le teorie più diffuse, c’è quella cui secondo molti, la striscia nera nel collo di Noriko lasci presagire la possibilità di un mutamento del personaggio, magari come nuova arma per combattere Godzilla che, persino, possa tramutarsi lei in un nuovo kaiju.

Yamazaki, tuttavia, in alcune interviste ha lasciato intendere che il nuovo film non necessariamente sarà un sequel di Minus One, ma potrebbe espandere la storia in una direzione inaspettata.

Per ora, l’unica certezza è che Toho e Yamazaki sono di nuovo al lavoro su un nuovo capitolo dedicato al Re dei Mostri. Tutto il resto è ancora avvolto nel mistero, non ci resta che attendere gli ultimi mesi del 2026, data stimata per l’uscita del film per saperne di più.

Fino ad allora, non ci resta che una certezza: Godzilla non muore mai.

Michelangelo G.

Mi chiamo Michelangelo e amo raccontare lo schermo. Analizzo film e serie tv con curiosità, ironia e un pizzico di spirito critico, sono sempre alla ricerca di qualcosa di interessante da approfondire. Prediligo generi true crime e anime, due mondi diversi tra loro ma al contempo perfetti per esplorare come il racconto riesca a svelare ciò che di solito resta nascosto. Condivido dettagli, impressioni e interpretazioni con l'obiettivo di far scoprire qualcosa di nuovo anche nelle opere più conosciute.