Quando la magia finisce: attori che non vogliono più lavorare insieme

Quando la magia finisce: attori che non vogliono più lavorare insieme

Sul grande schermo sembrano inseparabili, ma dietro la macchina da presa le tensioni esplodono. Le coppie di attori che non vogliono più lavorare insieme sono la prova che, a Hollywood, la passione e il conflitto camminano spesso a braccetto.

Le coppie di attori che non vogliono più lavorare insieme

Uno dei casi più famosi resta quello di Julia Roberts e Nick Nolte in Inviati molto speciali (1994). Doveva essere una commedia romantica leggera, ma sul set l’atmosfera era tutt’altro che amorevole. Lei lo definì “disgustoso”, lui la giudicò “poco gentile”. Ovviamente il risultato fu che non fecero mai più una scena insieme dopo quel film. Un copione simile si ripeté con Bill Murray e Lucy Liu in Charlie’s Angels (2000). Durante le riprese, un insulto fece scattare una lite che spinse la produzione a sostituire Murray nel sequel. Voci confermano che dietro le quinte volavano parole grosse e non fiori.

Lite sul set: quando il cinema diventa una guerra di ego

Nel 1982 Richard Gere e Debra Winger girarono Ufficiale e gentiluomo. Il pubblico li adorò, ma fuori dal set i due si detestavano. Winger arrivò a chiamarlo “una lastra di cartone con un bel volto”. La tensione, però, finì per alimentare la loro incredibile chimica sullo schermo. Altrettanto esplosiva fu la coppia Leonardo DiCaprio e Claire Danes in Romeo + Juliet (1996). Lui, estroverso e scherzoso; lei, concentrata e introversa. Danes trovava DiCaprio “troppo infantile”, lui la considerava “troppo seria”. Dopo quel film, nessun’altra collaborazione.

Dall’amore all’odio: il lato oscuro di Hollywood

La storia di Dustin Hoffman e Meryl Streep in Kramer contro Kramer (1979) è leggendaria. Hoffman usava il metodo dell’improvvisazione spinta, provocando davvero la collega per ottenere emozioni autentiche. Streep lo trovò eccessivo, persino invasivo. Gli anni hanno guarito la frattura, ma i due non hanno più condiviso un set. E poi ci sono casi più… fisici. Nel 1974 Sylvester Stallone e Richard Gere arrivarono quasi alle mani durante The Lords of Flatbush. Una banale macchia di senape scatenò un alterco che costò a Gere il ruolo. Da allora, i due non si sono più rivolti la parola.

Dietro le quinte della magia del cinema

Queste coppie di attori che non vogliono più lavorare insieme raccontano una verità nascosta di Hollywood, cioè che la chimica davanti alla telecamera non garantisce armonia nella vita reale. A volte la tensione crea capolavori, altre volte solo cicatrici. Ma finché il pubblico continuerà a sognare, il cinema continuerà a trasformare i conflitti in magia… almeno fino a quando qualcuno non griderà “stop, non voglio più lavorare con te!”.

Deborah Muratore

La mia passione per il cinema nasce da bambina, quando con mio padre organizzavamo serate a tema dividendo le settimane in categorie. Da allora non mi sono mai fermata, con un debole particolare per gli horror. Empatica e sempre sorridente, amo anche i cavalli, le persone genuine e la creatività in tutte le sue forme.