Betty Boop, dalla regina del jazz all’incubo paranormale: nel 2026 arriva “Boop”, il film horror che reimmagina la pin-up più famosa dei cartoon come una figura oscura e vendicativa.

Ha 95 anni ma non li dimostra o forse sì, e proprio questo è il punto. Betty Boop, la diva dagli occhi enormi e la voce da baby-vamp nata nei cartoon dei Fleischer Studios negli anni ’30, sta per tornare. Solo che questa volta non canterà “Boop-oop-a-doop”… ma urlerà. Secondo quanto riportato, è in lavorazione “Boop”, un film horror ispirato al personaggio iconico. A interpretare la nuova Betty sarà Devanny Pinn, attrice e produttrice nota per il suo lavoro nel cinema di genere. La regia è di Jared Cohn, con sceneggiatura di Jose Prendes e Josh Ridgway, nomi già rodati nel panorama indie horror americano.
Una diva dimenticata che chiede vendetta
La trama è da brividi metacinematografici: un gruppo di podcaster del paranormale si avventura in un cinema abbandonato, un tempo tempio del successo di Betty Boop. Ma tra le rovine di pellicole e manifesti, qualcosa, o qualcuno, non ha mai lasciato davvero quel palcoscenico.
Betty, ormai un’ombra della star che fu, tornerà a reclamare il suo posto sotto i riflettori… nel modo più sanguinoso possibile.
“È una storia che parla di potere, di immagine femminile e di come l’industria consuma le sue icone. Solo che stavolta Betty decide di ribellarsi.”
Dalla censura all’oscurità
Negli anni ’30 Betty Boop fu una delle prime eroine animate a incarnare sensualità, ironia e libertà. Poi arrivò il Codice Hays e con lui la censura: gonne più lunghe, meno malizia e più “morale”. Il nuovo film sembra voler ribaltare proprio quella dinamica: la Betty censurata e dimenticata torna per fare i conti con un secolo di ipocrisia.
Un ritorno da dominio pubblico
C’è anche un dettaglio curioso: Betty Boop entrerà presto nel pubblico dominio, come già accaduto a Topolino versione 1928. È quindi il momento perfetto per rielaborarla in chiave libera e contemporanea. E se qualcuno si chiedesse “ma davvero serviva un horror su Betty Boop?”… la risposta è: forse sì. Perché nessuna icona del passato è al sicuro quando Hollywood fiuta il fascino del macabro.
Quando la nostalgia incontra la paura
“Boop” è attualmente in produzione per una uscita prevista nel 2026. Nessun trailer ancora, ma il concept ha già infiammato la rete. Tra fan del vintage, appassionati di horror e nostalgici del bianco e nero, il dibattito è acceso: sarà un colpo di genio o un sacrilegio?
L’ eroina anni ’30 torna dal mondo dei cartoon per ricordarci che anche i miti pop possono avere un lato oscuro. E, diciamolo: se qualcuno poteva far sembrare inquietante un “Boop-oop-a-doop”… era solo Betty.

