L’anime mainstream di Ufotable, Demon Slayer, punta a superare ogni record per il genere. Gia raggiunta la quinta posizione per i film piu venduti del 2025 con 730 milioni di dollari. Aumentato il distacco con Dragon Trainer.
L’onda del successo
Demon Slayer – Il castello dell’infinito, tratto dall’omonimo manga di Koyoharu Gotōge e distribuito nelle sale italiane l’11 settembre scorso, continua a far parlare di se dopo i numeri riscontrati nei cinema cinesi.
In soli quattro giorni dal debutto sono stati raggiunti i 52,4 milioni di dollari al botteghino, un risultato notevole se si considera quanto il mercato cinematografico cinese sia selettivo e spesso complicato per le produzioni anime giapponesi.
In Cina le produzioni straniere devono spesso confrontarsi con norme restrittive tra cui, le quote di importazione e finestre di distribuzione limitate. A questo si aggiunge un mercato orientato a sostenere i propri titoli nazionali, fattore che rende piu difficile per molti film esteri ottenere visibilità e competitività.
Questi risultati mostrano come l’anime stia cavalcando l’onda di un successo globale senza precedenti, capace di imporsi anche in mercati tradizionalmente complessi.
Il vero record è nei profitti
Sebbene la quinta posizione, sopra citata, sia un traguardo di tutto rispetto, bisogna considerare in realtà il rapporto tra costi e ricavi: con appena 20 milioni di budget di produzione, Ufotable ha ottenuto un margine di profitto straordinario. Un’efficienza produttiva che si sta trasformando in un caso di studio commerciale.
L’età dell’oro degli anime
Negli ultimi anni gli anime hanno conquistato un pubblico sempre più vasto e il successo di questo ultimo capitolo di Demon Slayer ne è la prova. Merito di questa impennata di interesse va sicuramente a piattaforme streaming come Netflix e Crunchyroll che, rendendo questi contenuti molto più accessibili al pubblico, hanno trasformato dei semplici “disegni giapponesi”, una volta di nicchia, in un fenomeno globale.
Secondo l’Association Japanese Animations (AJA) il mercato anime nel 2023 ha raggiunto circa 21,3 miliardi di dollari con una crescita del 14,3% rispetto l’anno precedente. Sempre in quell’anno il mercato internazionale ha superato per la prima volta nella storia quello giapponese, segno che l’interesse del pubblico al di fuori delle isole nipponiche è aumentato a dismisura nel tempo.
Una previsione del Presedence Research indica che entro il 2030 il valore globale di questo mercato potrebbe addirittura raddoppiare ed aggirarsi attorno ai 48,3 miliardi di dollari.
Insomma, gli anime conquistano sempre più spettatori, anno dopo anno, e con i sequel di Infinity Castle all’orizzonte, lo spettacolo è appena iniziato.

