Stranger Things 5: la trasformazione di Will Byers e il ruolo centrale nella nuova stagione

Will interpretato da Noah Schnapp

La quinta stagione di Stranger Things ha riportato i fan a Hawkins con un’intensità inedita e una svolta che ha dominato le discussioni online sin dal debutto dei primi episodi: Will Byers, per anni considerato la vittima per eccellenza degli orrori del Sottosopra, rivela finalmente un potere latente che lo rende una figura chiave nella lotta contro Vecna.

Il personaggio di Noah Shnapp tra traumi e legami con Vecna

Il personaggio interpretato da Noah Schnapp ha trascorso gran parte della serie a convivere con le conseguenze del suo rapimento, del trauma e di un legame inquietante con la dimensione oscura. Nella nuova stagione, però, questa connessione non è più soltanto fonte di sofferenza, ma diventa un’arma.

Un ritorno a Hawkins carico di conseguenze

Dopo un periodo lontano dalla sua città natale, Will torna a Hawkins in un momento in cui il gruppo è nuovamente riunito e schierato contro un nemico comune. La narrativa riparte immediatamente con ritmo serrato, senza lunghe introduzioni, concentrandosi sul fatto che i protagonisti agiscono insieme verso un unico obiettivo. Il ritorno di Will non è solo geografico, ma anche emotivo: il personaggio inizia a prendere consapevolezza di sé e a confrontarsi con questioni rimaste irrisolte per quattro stagioni, dalla sua identità al senso di appartenenza.

La svolta: dal ragazzo rapito all’eroe inaspettato

Il momento più sorprendente dei nuovi episodi arriva quando Will mostra la capacità di interferire direttamente con le creature del Sottosopra e con la mente dello stesso Vecna. Per uno spettatore abituato a vederlo come la parte più fragile del gruppo, questo cambio di prospettiva rappresenta una vera rivelazione: Will non è più solo l’eco di un trauma passato, ma un protagonista attivo, capace di ribaltare le sorti della battaglia. Gli showrunner, i fratelli Duffer, avevano anticipato che la storia del personaggio sarebbe arrivata a compimento proprio in questa stagione, un cerchio che finalmente si chiude, collegando la sua vulnerabilità originaria ad una forza che ora può essere utilizzata contro il nemico.

Legami che evolvono: Will e Robin

Un altro elemento interessante di questa stagione è l’intensificazione del rapporto tra Will e Robin. Per la prima volta i due personaggi hanno un arco condiviso che mostra un’intesa naturale e significativa. Robin diventa per Will una figura di confronto importante: una persona che ha già affrontato un percorso di accettazione personale e che, proprio per questo, può offrirgli una prospettiva nuova. Il loro dialogo, inteso come evoluzione narrativa, non come citazioni testuali – contribuisce a far emergere una maturità che Will aveva sempre faticato a esprimere.

Una crescita costruita nel tempo

Guardando all’intera serie, il cambiamento di Will appare oggi come il risultato di un lungo viaggio, passando da ragazzino introverso e timoroso, che nasconde i suoi sentimenti per non sentirsi “sbagliato”, a giovane capace di riconoscere il valore della propria unicità. La quinta stagione porta in superficie questa evoluzione e la intreccia alla trama sovrannaturale, mostrando come ciò che un tempo lo isolava diventa ora la sua forza più grande.

Un finale che si avvicina

I primi episodi della stagione sono già disponibili, mentre il rilascio del resto è previsto tra Natale e la fine dell’anno, scandendo un conto alla rovescia che tende verso l’epilogo dell’intera saga.

Se il percorso di Will è un’indicazione di ciò che ci attende, Stranger Things 5 non solo chiuderà una storia iniziata nel 2016, ma promette anche di restituire un senso compiuto e profondamente emotivo agli archi di tutti i suoi personaggi principali.

Deborah Muratore

La mia passione per il cinema nasce da bambina, quando con mio padre organizzavamo serate a tema dividendo le settimane in categorie. Da allora non mi sono mai fermata, con un debole particolare per gli horror. Empatica e sempre sorridente, amo anche i cavalli, le persone genuine e la creatività in tutte le sue forme.