Stranger Things: The First Shadow è uno spettacolo teatrale scritto da Kate Trefry, basato su una storia ideata dai Fratelli Duffer, da Jack Thorne e dalla stessa Trefry. La produzione, realizzata in collaborazione tra Netflix e la produttrice Sonia Friedman, ha debuttato a Londra nel 2023 e rappresenta un prequel dell’universo narrativo della serie Stranger Things.
Di cosa parla Stranger Things: The Fist Shadow?
Gli Stati Uniti, nel 1943, avviano una serie di esperimenti clandestini sulla USS Eldridge, con l’intento di creare una sorta di campo protettivo capace di rendere l’imbarcazione invisibile ai radar nemici durante la guerra. Il risultato, però, prende una piega del tutto inattesa: la nave scompare e riappare in un luogo sconosciuto, chiamato Dimensione X, dove la maggior parte dell’equipaggio perde la vita a causa di inquietanti creature umanoidi. L’unico superstite è il capitano, che riesce a tornare gravemente ferito e con un’inaspettata anomalia nel suo gruppo sanguigno.
Henry Creel, afflitto da un profondo disagio interiore e dotato di abilità psicocinetiche che non riesce a gestire, si trasferisce nel 1959 a Hawkins insieme ai genitori e alla sorella. L’adattamento alla nuova scuola non è semplice, ma trova un’inaspettata alleata in Patty Newby, figlia del preside. È lei a fargli credere che i suoi poteri non siano necessariamente oscuri e che, con il giusto controllo, potrebbero perfino avere un risvolto positivo. Tra i due nasce un forte legame affettivo, tanto che Henry crea per Patty una sorta di mondo immaginato dove la ragazza può esibirsi nel canto e sentirsi finalmente apprezzata da chi le sta intorno.

Nel frattempo, Henry inizia a vivere episodi di dissociazione sempre più frequenti, influenzati da una forza oscura che sembra prendere spazio nella sua mente. Nella soffitta di casa, il ragazzo accede a quello che chiama “campo di battaglia”, un luogo mentale in cui perde il controllo e finisce per provocare la morte di diversi animali, incluso il gatto di Claudia Yount.
È tormentato da visioni di una creatura umanoide e teme che questa presenza possa spingerlo a fare del male perfino a Patty. In tutto ciò, Bob Newby, fratellastro di Patty, insieme a Joyce Maldonado e James Hopper Jr., decide di indagare sulle inspiegabili uccisioni che stanno sconvolgendo la cittadina.
Patty convince Henry a sfruttare le sue abilità per rintracciare la sua madre naturale, ma durante l’accesso al Vuoto il ragazzo viene nuovamente sopraffatto dalla forza oscura che lo tormenta. Il padre di Patty, accorso nella stanza per capire cosa stia accadendo, rischia di essere ucciso da Henry mentre l’entità prende il sopravvento. Patty riesce a riportarlo alla calma confessandogli di avere fiducia nella sua umanità e di provare dei sentimenti per lui. Henry ricambia e interrompe l’aggressione, ma non in tempo per evitare che il signor Newby riporti ferite gravissime e perda la vista.
Virginia Creel, terrorizzata dai poteri sempre più instabili del figlio, decide di chiedere aiuto al dottor Martin Brenner, al quale aveva già rivelato involontariamente informazioni su Henry mentre era sotto l’effetto di medicinali somministrati proprio da lui. Quando il signor Newby riprende conoscenza, racconta di essere stato messo in salvo da Henry e consegna a Patty un disegno della creatura che lo ha assalito, riconosciuta come il Mind Flayer.

Brenner trasferisce Henry all’Hawkins National Laboratory e gli svela il legame tra lui e ciò che accadde alla USS Eldridge: il padre di Brenner era infatti l’unico sopravvissuto a quell’esperimento del 1943. Animato dall’idea di replicare i risultati ottenuti dalla Marina, Martin aveva avviato un programma simile nel Nevada. Tuttavia, una spia sovietica riuscì a trafugare una parte della tecnologia, nascosta poi in una grotta vicino alla cittadina di Rachel, dove i Creel risiedevano.
Quando Henry aveva otto anni, durante una delle sue esplorazioni, puntò il cannocchiale verso la grotta e attivò involontariamente quella tecnologia, venendo catapultato nella Dimensione X. Lì entrò in contatto con la presenza oscura che iniziò a influenzarlo. Riportato indietro dopo dodici ore, mostrava un gruppo sanguigno diverso e un comportamento profondamente cambiato.
All’interno del laboratorio, Henry viene collocato in una vasca di deprivazione sensoriale e, tramite il Vuoto, mostra a Brenner l’immagine di una figura umanoide originario della Dimensione X. Questa visione gli provoca un forte attacco convulsivo. Brenner tenta poi di forzarlo a eliminare un detenuto, ma Henry cede allo sforzo e finisce per scagliarsi contro due membri della sicurezza. È in quel momento che Brenner realizza quanto il ragazzo sia emotivamente legato a Patty e decide che la giovane rappresenta un impedimento ai suoi obiettivi scientifici, arrivando a considerare la sua eliminazione.
Tornato a casa, Henry percepisce nella mente della madre l’intenzione di consegnarlo nuovamente a Brenner. Dominato ancora una volta dalla presenza oscura che lo tormenta, provoca la morte di Virginia e della sorellina Alice. Il padre, Victor Creel, viene accusato dei delitti. Determinato a proteggere Patty e impedirne la cattura, Henry corre a scuola durante la messa in scena di Dark of the Moon. I due riescono a ritrovarsi sopra le travi del palco, ma l’arrivo di Brenner interrompe tutto: è lui a rivelare a Henry che Patty rappresenta la sua fragilità più grande, e proprio per questo vuole allontanarla da lui.

Henry, deciso a sottrarsi all’influenza dell’entità oscura, confida a Patty di essere riuscito a rintracciare la sua madre biologica, una cantante che lavora allo Stardust Casino di Las Vegas. Tuttavia, l’oscura presenza torna a impossessarsi di lui e, fuori controllo, Henry fa precipitare Patty dalle travi del palco. Subito dopo, Brenner lo cattura e lo riporta al laboratorio, mentre la ragazza viene ricoverata in condizioni critiche. Nel frattempo, le autorità attribuiscono definitivamente a Victor Creel la colpa degli omicidi avvenuti in casa.
Nel 1960 Joyce Maldonado e James Hopper Jr. prendono strade diverse quando Hopper viene mandato in Vietnam. Passano gli anni e Henry, ormai adulto, fa ritorno all’Hawkins Lab, dove viene nuovamente trattenuto con la forza. Attraverso il Vuoto riesce a vedere che Patty è sopravvissuta alla caduta: sebbene debba usare un bastone per camminare, ha lasciato l’ospedale. Henry la osserva mentre si dirige a Las Vegas, dove raggiunge il backstage dello Stardust Casino e, finalmente, si ricongiunge con la sua madre biologica. Le due si riconoscono immediatamente e si stringono in un commovente abbraccio.
Brenner comunica a Henry che gli esperimenti di trasfusione effettuati sui giovani dotati di abilità speciali hanno finalmente dato esito positivo e, come forma di ricompensa, decide di rimetterlo in libertà. All’interno della Stanza arcobaleno, Henry incontra una bambina e le domanda come si chiami; lei risponde “Undici (il personaggio che tutti conosciamo)”. Lui risponde con queste parole: “Piacere di conoscerti, sono qui per aiutarti”. All’improvviso, un bagliore incide la stanza e sullo sfondo si intravede la figura minacciosa di Vecna.

