Christian Bale rivela quale suo film mostrerebbe per primo ai figli: la risposta sorprende tutti

L’attore premio Oscar, noto per interpretazioni intense come Batman o American Psycho, ha scelto un titolo del tutto inaspettato quando gli è stato chiesto quale dei suoi film avrebbe fatto vedere per primo ai suoi figli.
Quando pensiamo a Christian Bale, la mente corre subito ai ruoli drammatici e trasformisti che hanno segnato la sua carriera: il tormentato Bruce Wayne nella trilogia di The Dark Knight, il disturbante Patrick Bateman di American Psycho, o il fragile Dicky Eklund di The Fighter, che gli è valso l’Oscar.
Eppure, quando gli è stato chiesto quale dei suoi film avrebbe mostrato per primo ai suoi figli, l’attore ha sorpreso tutti scegliendo Howl’s Moving Castle (Il castello errante di Howl).
Un capolavoro d’animazione firmato Studio Ghibli

Bale ha doppiato Howl, il misterioso mago protagonista del film di Hayao Miyazaki, nella versione inglese del classico dello Studio Ghibli. Uscito nel 2004, il film è una fiaba poetica e visivamente straordinaria che intreccia magia, amore e guerra in un racconto di formazione senza tempo.
L’attore ha definito Howl’s Moving Castle “un capolavoro di bellezza e immaginazione”, spiegando che lo considera il film ideale da condividere con i propri figli perché “racconta la magia in modo puro, con un cuore che parla a ogni età”.
Una scelta che racconta molto di Bale
La risposta di Bale mostra il suo lato più umano e riflessivo. Dopo anni trascorsi a interpretare personaggi oscuri e complessi, la scelta di un film d’animazione come primo approccio al suo lavoro rivela quanto l’attore apprezzi le storie in grado di unire generazioni diverse.
Howl’s Moving Castle rappresenta, in fondo, proprio questo: una fiaba che incanta i bambini ma tocca profondamente anche gli adulti.
In un mondo in cui gli attori vengono spesso identificati solo con i loro ruoli più intensi, Christian Bale dimostra che la vera magia del cinema sta nella capacità di emozionare chiunque, a qualsiasi età. E se persino Batman sceglierebbe di far scoprire il proprio lavoro attraverso un film dello Studio Ghibli, forse è davvero il caso di riguardarlo con occhi nuovi.