Il Whoniverse torna ad espandersi con The War Between the Land and the Sea, la nuova serie spin‑off di Doctor Who realizzata dalla BBC in collaborazione con Disney+.
Il progetto, composto da cinque episodi, debutterà il 7 dicembre su BBC One e su BBC iPlayer nel Regno Unito, mentre nel resto del mondo arriverà su Disney+ nel 2026. Secondo quanto confermato dagli studios britannici, si tratterà dell’ultima collaborazione ufficiale tra la BBC e la piattaforma di streaming americana, ma non della fine dell’universo narrativo legato al Signore del Tempo. Già si parla, infatti, di un nuovo speciale natalizio di Doctor Who previsto per il 2026.
Tra Terra e Mare: una guerra antica si riaccende
Lo spin‑off racconta il conflitto tra l’UNIT, l’organizzazione militare terrestre guidata da Kate Lethbridge‑Stewart (Jemma Redgrave), e una misteriosa specie sottomarina nota come Homo Aqua, evoluzione moderna dei classici Sea Devils. A guidare le creature marine c’è Salt, interpretata da Gugu Mbatha‑Raw, in un ruolo che promette di intrecciare politica, ecologia e mitologia aliena. In mezzo alle due fazioni c’è Barclay (Russell Tovey), un uomo comune che diventa, suo malgrado, il mediatore tra la superficie e le profondità oceaniche. Il suo legame con Salt diventa il fulcro della narrazione, ponendo la domanda chiave: è possibile negoziare la pace quando entrambe le parti vedono l’altra come una minaccia per la sopravvivenza?

L’ultima collaborazione tra BBC e Disney+
Oltre alla trama, The War Between the Land and the Sea rappresenta un momento simbolico per l’industria televisiva. Questo spin‑off segna la fine del ciclo produttivo condiviso tra BBC e Disney+ avviato con la rigenerazione di David Tennant e l’arrivo di Ncuti Gatwa nel ruolo del nuovo Dottore. La serie nasce da un’idea di Russell T Davies, showrunner storico e attuale guida creativa del franchise, che ha definito la miniserie “una storia completa”, ma ha raccomandato agli spettatori di “restare sintonizzati fino alla fine”, lasciando intravedere la possibilità di un cameo o di scene extra post credits.
Un futuro ancora aperto per il Whoniverse
Le dichiarazioni di Davies hanno alimentato speculation sull’eventualità che The War Between the Land and the Sea possa essere l’inizio di una nuova serie antologica ambientata nel mondo di Doctor Who. La presenza dell’UNIT come filo conduttore permetterebbe infatti di esplorare nuovi conflitti cosmici senza la necessità del Dottore come protagonista. La stessa Lindsay Salt, responsabile della sezione Fiction BBC, ha definito la serie “una nuova miniserie epica che ridefinisce le frontiere del franchise”. E, come dimostrano casi recenti come Task di HBO, anche un progetto concepito come serie limitata può facilmente trasformarsi in un titolo di lungo corso se incontra il favore del pubblico.
Il fascino del nuovo universo sottomarino
Con l’introduzione degli Homo Aqua, l’universo di Doctor Who amplia ancora una volta il proprio immaginario, spostando l’azione sotto la superficie del pianeta e offrendo una nuova metafora sull’equilibrio tra progresso e sopravvivenza. La serie unisce elementi fantasy, fantascientifici e geopolitici, riflettendo sulle paure contemporanee: l’ecocidio, il colonialismo e la natura autodistruttiva dell’umanità. Ogni episodio promette di mantenere lo spirito avventuroso classico del Whoniverse, ma con toni più maturi, visivamente raffinati e narrativamente autonomi.
Una miniserie epica in attesa del Dottore
Sebbene il Dottore non compaia direttamente nella storia, la sua presenza sarà percepita in filigrana. The War Between the Land and the Sea si inserisce come tassello essenziale di quell’universo in espansione dove ogni storia — anche senza TARDIS — contribuisce a ridefinire il suo mito.
L’appuntamento è fissato per il 7 dicembre 2025 nel Regno Unito e per il 2026 su Disney+: un atteso ritorno agli spazi sconfinati (e, stavolta, abissali) del Doctor Who Universe.

