Google Veo 3: La Magia dell’IA Video È impressionante. Ma Fa Paura o lo pensiamo solo noi?

Google ha tirato fuori dal cappello qualcosa di pazzesco: Google Veo 3, la sua ultima creazione di intelligenza artificiale per generare video, presentata al Google I/O 2025. Immagina di scrivere poche righe o caricare un’immagine e boom, ecco un video super realistico, con dialoghi, suoni e movimenti che sembrano usciti da un film di Hollywood.

È una rivoluzione che sta facendo impazzire creator e fan sui social, ma c’è un rovescio della medaglia: siamo davvero pronti per un mondo dove il confine tra vero e falso si confonde? Ecco tutto quello che c’è da sapere su Veo 3, con i suoi lati incredibili, i trend del momento e qualche pensiero critico che fa riflettere.

-A cura di Elia Meleleo

Google Veo 3
Immagine estratta da un video creato con Google Veo 3.

Ma Cos’è Questo Google Veo 3?

Veo 3, nato dai laboratori di Google DeepMind, è un balzo in avanti pazzesco. Scrivi un’idea come “un cavaliere combatte un drago in un bosco” o dai un’immagine, e lui crea un video in alta definizione, lungo anche più di qualche secondo, con un realismo da lasciare a bocca aperta. Puoi scegliere come muovere la telecamera, aggiungere o togliere oggetti, tenere i personaggi sempre uguali e, sorpresa, avere pure l’audio: voci che parlano, suoni di passi o vento, tutto perfetto.

Lo trovi in app come Gemini e Flow, un aiuto per chi fa film, ed è aperto a chi ha abbonamenti premium in decine di paesi, anche se alcuni stanno ancora aspettando.

Il web è impazzito: la gente posta clip assurde, da “un tizio che mangia spaghetti” con rumori di masticazione strani a scene epiche di battaglie fantastiche. Un utente su X ha gridato che è una rivoluzione, lodando il controllo sui personaggi e le inquadrature. Ma non tutti ballano di gioia: qualcuno ha speso un bel po’ per provarlo e si chiede se sia davvero alla portata di tutti.

L’Hype È alle Stelle!

I social e i siti non parlano d’altro. Qualcuno su X ha condiviso clip da capogiro, come spot veloci per prodotti o sketch comici con attori mai esistiti. Un altro ha scritto che Veo 3 cambia tutto per chi fa video. Un test pratico di un sito tech ha prodotto decine di clip: alcune perfette, altre con problemini, tipo audio che stride o dettagli fuori posto. Un magazine online ha notato che Google mette un marchio sui video per dire “fatto dall’IA”, ma aggiunge: se scorri veloce, quasi non lo vedi.

I brand stanno cavalcando l’onda, creando pubblicità lampo per social come TikTok, perfette per attirare subito l’attenzione. Un sito tech parla di una corsa pazza ai video fatti con l’IA, e c’è chi sogna di usarlo per videogiochi, anche se non è ancora il momento.

La Magia: Cosa Ci Fa Sognare

È facile capire il perché dell’entusiasmo. I video sono così realistici che sembrano girati da un regista vero. Con Flow, chi fa film può giocare con le inquadrature, allungare scene, modificare oggetti: roba da non crederci! Un recensore l’ha definito sbalorditivo, anche se a volte l’IA dice no a idee con persone famose, ma lascia passare cose generiche come “un uomo che corre”. Dai video muti di qualche anno fa, ora abbiamo suoni e voci che sembrano vivi: un salto enorme.

I ragazzi lo adorano: immagina animali che parlano o mostri che danzano, pronti a esplodere sui social. E poi è veloce: niente troupe, niente spese folli. Un sogno per chi vuole creare dal divano di casa!

Persone Finte Che Protestano: Il Lato Strano

Ma c’è di più, e non è tutto bello. Tra i video che girano, spuntano clip di persone generate dall’IA che protestano: folle finte che urlano slogan, marciano con cartelli, sembrano vere ma non esistono. Creator hanno usato Veo 3 per inventare scene di “rivolte per il clima” o “proteste per il cibo” che ingannano l’occhio.

Un articolo recente di una rivista famosa lancia l’allarme: queste clip, postate su X e altri social, possono confondere, far credere a eventi mai successi. Un sito tech si chiede: e se qualcuno le usasse per bugie più grosse, tipo fingere crisi o disordini? Il marchio che dice “fatto dall’IA” c’è, ma è così sottile che molti non lo notano. Google sta testando un sistema per smascherare i fake, ma non è ancora pronto. Questo fa paura: dove finisce la realtà?

I Dubbi: Non È Tutto Perfetto

I problemi non mancano. Alcuni temono che Veo 3 alimenti video fasulli di ogni tipo, capaci di ingannare chiunque. Un sito lo chiama il paradiso dei contenuti scadenti, quelli che intasano il web senza valore. L’audio a volte inciampa, con rumori strani che rovinano l’effetto. E il costo? Non proprio per tutte le tasche, dicono in molti. Un utente su X grida: serve un freno, o chi fa film per davvero rischia di sparire!

La domanda più grande è: se i video sembrano veri, come ci fidiamo di quello che vediamo? Le proteste finte dell’IA sono solo l’inizio: la verità è a rischio? E i creator in carne e ossa, verranno messi da parte?

E Quindi? Sogni o Incubi?

Veo 3 è una magia: video spettacolari, facili, che fanno impazzire creator, brand e fan. È un balzo avanti, con immagini e suoni da urlo. Ma le proteste finte e i rischi di confusione preoccupano: il confine tra vero e falso è fragile. Il marchio sui video e i sistemi anti-fake sono un passo, ma non bastano. È una rivoluzione che ci fa sognare, ma siamo pronti a un mondo dove non capiamo più cosa credere? O, come dicono online, siamo già nei guai?

Segui Bloopers Network se vuoi rimanere sempre aggiornato sui tuoi argomenti preferiti!

Elia Meleleo

Elia Meleleo (2001), studente di Scienze della Comunicazione. Amo Nolan, Interstellar e i film spaccacervello, analizzando tutto fino allo sfinimento. Sono logorroico, preciso, e questo è diventato il mio modo di raccontare cinema e serie tv: chiaro e senza perdere tempo.