Quando si parla di Disney, si pensa immediatamente a magia, canzoni, colori e fiabe che hanno segnato intere generazioni. Eppure, dietro alcuni dei personaggi più iconici si nascondono ispirazioni sorprendenti… e in certi casi inquietanti.
Uno dei casi meno conosciuti riguarda un personaggio amatissimo, che affonda le sue radici in una vicenda reale molto più oscura di quanto il film lasci intendere.
Molti spettatori, ancora oggi, non si sono accorti che Crudelia De Mon, la villain de La Carica dei 101, è ispirata a una storia vera legata a un personaggio realmente esistito… e con tratti decisamente disturbanti.
Cruella: più di una semplice antagonista

Ufficialmente, Crudelia nasce dalla penna di Dodie Smith nel romanzo del 1956. Ma il suo look, la sua personalità e la sua ossessione per le pellicce non sono stati inventati dal nulla.
Dietro il suo design Disney si nasconde Tallulah Bankhead, attrice statunitense degli anni ’30-’40, nota per il suo carattere eccentrico, autodistruttivo e per uno stile di vita sopra le righe che spesso sfiorava il grottesco.
Bankhead era famosa per:
- una voce roca e spaventosa,
- il suo comportamento imprevedibile,
- un senso dell’umorismo tagliente,
- una passione incontrollata per gli animali… alternata a un disprezzo totale per chiunque.
La somiglianza tra le due figure era talmente evidente che gli stessi animatori Disney la confermarono negli anni successivi.
L’ossessione reale che ha dato vita all’incubo animato
Ciò che rende inquietante l’ispirazione non è solo il carattere della Bankhead, ma alcuni episodi biografici che sfiorano il morboso.
L’attrice era conosciuta per il suo vizio pericoloso con alcool e droghe, per gli scoppi di rabbia e per atteggiamenti quasi caricaturali… gli stessi che vediamo esasperati nella Crudelia cinematografica.
C’è però un dettaglio poco noto: Bankhead possedeva decine di pellicce autentiche e veniva descritta come “ossessionata” dal tema.
Questo elemento reale – il desiderio compulsivo di trasformare gli animali in moda – venne rielaborato da Disney in chiave grottesca, rendendolo il fulcro della personalità di Crudelia.
Un personaggio nato per inquietare

Guardando oggi La Carica dei 101, si percepisce chiaramente quanto Crudelia non sia una classica antagonista Disney:
non è una strega, né una regina malvagia, né un essere soprannaturale.
È, semplicemente, un essere umano capace di crudeltà autentica.
Un dettaglio che quasi nessuno conosce
Molti fan Disney, anche i più appassionati, non hanno mai collegato Crudelia a Tallulah Bankhead.
La sua figura è stata inghiottita dal tempo, mentre la versione Disney è diventata un’icona mondiale.
Eppure, conoscere la storia che l’ha ispirata aggiunge un livello completamente nuovo alle sue scene:
la risata isterica, gli occhi iniettati di follia, la guida spericolata, l’ossessione compulsiva… tutto ha una radice terribilmente reale.

