La rivista People ha eletto Jonathan Bailey come l’uomo più sexy del mondo. È il primo attore dichiaratamente gay a ottenere questo riconoscimento. Ogni anno People assegna il titolo di uomo più affascinante del mondo, un riconoscimento che celebra non solo la bellezza, ma anche l’impatto culturale e i risultati professionali del premiato. Questa consuetudine, seguita con grande curiosità dal pubblico e dalla stampa, scatena sempre un mix di entusiasmo, discussioni e a volte anche polemiche.
La decisione di premiare Jonathan Bailey arriva dopo la sorpresa suscitata l’anno precedente dalla scelta di John Krasinski, conosciuto soprattutto per il ruolo di Jim in The Office e per la saga di The Quiet Place, una nomina che non aveva convinto tutti. Bailey, al contrario, rappresenta una figura più poliedrica e versatile, capace di distinguersi come attore, cantante e ballerino.

Per diverso tempo, Jonathan Bailey ha saputo farsi apprezzare dal pubblico grazie alle sue interpretazioni in serie come Chewing Gum di Michaela Coel, Crashing e, più di recente, con i suoi ruoli di grande intensità in Fellow Travelers di Showtime e nel successo mondiale di Netflix, Bridgerton. La sua popolarità è aumentata ancora di più con la parte di Fiyero nel musical Wicked, il cui secondo capitolo, Wicked: For Good, è atteso in uscita alla fine di questo mese.
Il fatto che Jonathan Bailey sia il primo uomo apertamente queer a ricevere questo riconoscimento è un segnale importante. Tuttavia, non si può ignorare come People, nel corso della sua lunga storia, abbia spesso mantenuto criteri di bellezza fortemente eurocentrici. In più di quarant’anni, sono trascorsi dodici anni prima che un uomo nero, Denzel Washington, venisse scelto nel 1996. Complessivamente, solo cinque uomini neri hanno ottenuto il titolo, mentre nessun artista latino-americano o asiatico è mai stato premiato.
La sua infanzia
Jonathan Bailey è nato a Wallingford il 25 aprile 1988 e ha trascorso l’infanzia nell’Oxfordshire. Fin da bambino sapeva di voler recitare: a soli cinque anni, dopo aver visto lo spettacolo Oliver! insieme alla nonna, decise che il suo futuro sarebbe stato sul palcoscenico. Figlio di Carole e Stuart, ha iniziato la sua carriera molto presto, a soli sette anni, quando si è esibito con la Royal Shakespeare Company a Londra. Da piccolo, racconta, era un bambino pieno di entusiasmo ma anche piuttosto vivace, “Difficile da calmare”, come ha rivelato a People.
Jonathan Bailey espulso dall’università

Fin dai tempi della scuola, Jonathan Bailey ha cercato di conciliare lo studio con la sua vera passione: la recitazione. Da adolescente ha partecipato a diverse commedie televisive e, a soli 14 anni, è salito sul palcoscenico teatrale. Successivamente si è iscritto all’università, ma non ha portato a termine gli studi, un episodio che lui stesso definisce un piccolo fallimento. “Mi sono iscritto a circa nove corsi diversi, senza sapere che se non li completavi, venivi espulso. Quindi non ho finito il corso sui vulcani e gli tsunami, né quello su Leonardo da Vinci”, ha raccontato con autoironia.
La sua vita al di fuori del set
Nonostante il successo internazionale e la grande attenzione che riceve a Hollywood, Jonathan Bailey conduce una vita sorprendentemente semplice lontano dai riflettori. Nel tempo libero ama fare lunghe passeggiate, incontrare gli amici, ascoltare musica e andare a teatro o al cinema. Anche durante gli appuntamenti preferisce attività tranquille, come una cena o uno spettacolo. In fondo, ciò che desidera davvero è una vita serena e la possibilità di trascorrere momenti di pace immerso nella natura.
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