Il mondo di Jumanji 3 sembra pronto per un salto ancora più audace: l’ultima immagine ufficiale dal set del nuovo film lascia intendere che il gioco non resti più confinato alla giungla o alle lande selvagge del videogioco, ma possa davvero “sconfinare” nella realtà urbana. L’immagine, diffusa dai canali ufficiali della produzione e condivisa dal cast, mostra i celebri avatar Bravestone, Ruby Roundhouse, Finbar e il Professor Oberon in una strada cittadina, tra edifici, auto e marciapiedi. Un cambio di scenario che ha immediatamente acceso la fantasia degli spettatori.
Un cambio di rotta nella saga?

Secondo molti fan, questo scatto potrebbe suggerire uno dei twist più radicali nella storia del franchise: non più soltanto i giocatori che entrano in Jumanji, ma il mondo reale che viene inghiottito dal gioco. Una teoria plausibile se si considera che già nei capitoli precedenti animali e pericoli erano riusciti ad arrivare nella realtà. Ora però gli avatar stessi sembrano muoversi liberamente in città, alimentando l’idea che il nuovo capitolo possa esplorare una trasformazione definitiva del gioco: Jumanji che prende vita nel nostro mondo.
Un capitolo finale dal tono “emotivo”
Il film, annunciato come l’ultimo della trilogia moderna, sarà anche un omaggio alla storia del franchise. Dwayne Johnson ha mostrato una collana con un dado del gioco, un riferimento diretto al film del 1995 con Robin Williams, gesto che ha emozionato i fan storici. La produzione è ufficialmente partita a Los Angeles, confermata dallo stesso cast sui social e tutto sembra indicare un finale più grande, più intenso e più “reale” che mai.
Le teorie dei fan su Jumanji 3: avatar indipendenti?
Tra le ipotesi più discusse online c’è quella secondo cui gli avatar abbiano ormai sviluppato una propria coscienza e non dipendano più dai giocatori che li controllano. Altri immaginano una collaborazione tra giocatori e avatar per salvare la città dai pericoli che stanno emergendo da Jumanji. Una cosa è certa: il confine tra gioco e realtà non è mai stato così sottile.
E mentre aspettiamo l’uscita al cinema, il conto alla rovescia sembra già una partita di Jumanji 3: ogni giorno può essere il momento in cui il gioco decide di fare la prossima mossa. Prepariamoci: la città potrebbe non essere più la stessa.

