Per l’ottavo giorno del nostro calendario dell’avvento di Bloopers, apriamo una casella dedicata ai film capaci di restituire al Natale il suo senso più puro: quello del dono, della gentilezza e delle scelte che cambiano le persone. Questa volta lo facciamo con Klaus – Il segreto di Natale (2019), un gioiello d’animazione che ha rivoluzionato il modo di raccontare la magia natalizia sul grande schermo. Un film che non si limita a far sognare, ma che ricorda quanto una singola buona azione possa trasformare un’intera comunità.
Un postino riluttante, un giocattolaio misterioso e un villaggio diviso

La storia segue Jesper, giovane postino viziato e svogliato, spedito come punizione nell’angolo più remoto e gelido del Nord: Smeerensburg, un villaggio in cui gli abitanti vivono in una faida perenne. Qui incontra Klaus, un burbero artigiano del legno che nasconde un cuore enorme e un passato segnato dalla perdita. Tra lettere, giocattoli e notti innevate, i due stringono un patto destinato a cambiare il destino del villaggio e la vita di entrambi.
Un racconto che unisce tradizione e novità
Klaus alterna comicità, poesia visiva e momenti di pura emozione. La sua forza sta nel modo in cui rilegge le origini della leggenda di Babbo Natale, donandole un’anima nuova senza tradirne lo spirito. L’animazione, con il suo stile unico che combina tecniche tradizionali e digitali, crea un mondo caldo e avvolgente anche nei paesaggi più freddi. È un film che parla di crescita, di amicizia e di quanto sia potente la scelta di essere migliori, anche quando nessuno se lo aspetta.
Personaggi imperfetti che imparano ad amarsi

Accanto a Jesper e Klaus troviamo figure straordinarie, come Alva, la maestra disillusa che sogna di cambiare vita, o i bambini Sami, che portano nel film una delicatezza speciale. Ogni personaggio attraversa un percorso di trasformazione che passa attraverso piccoli gesti quotidiani, ironia e un’umanità che riscalda anche la neve più fitta. È questo intreccio di fragilità, cambiamento e tenerezza a rendere il film un successo capace di parlare sia agli adulti che ai più piccoli.
Perché Klaus- il segreto di Natale è il film del nostro ottavo giorno
Dopo il Natale imperfetto e familiare di Love the Coopers, avevamo voglia di raccontare una storia che riportasse al centro il potere del dare. Klaus è questo: un Natale costruito un gesto alla volta, in cui le buone azioni non sono solo simboliche, ma diventano scintille capaci di illuminare un intero villaggio… e chi lo guarda. Un film che commuove, diverte e lascia addosso quella sensazione di aver ritrovato qualcosa che si era perso.
Una fiaba moderna che profuma di neve e speranza
Klaus è un invito a riscoprire il Natale non come fiaba perfetta, ma come scelta quotidiana di gentilezza. Un racconto che abbraccia l’inverno e lo trasforma in luce. Una storia che resta, e che continua a ricordarci che “una buona azione ne genera sempre un’altra”.
E domani apriremo insieme la nona casella del nostro calendario dell’avvento di Bloopers: un nuovo film, un’altra emozione e un nuovo frammento di magia da condividere.

