La Mummia: Brendan Fraser e Rrachel Weisz tornano nel reboot della saga

Dopo anni di attesa e nostalgia tra i fan, Brendan Fraser e Rachel Weisz torneranno insieme in una nuova avventura della saga de La Mummia. Il franchise, che ha segnato un’epoca nel cinema d’azione e d’avventura, si prepara a rinascere con un quarto capitolo diretto dal duo di registi conosciuto come Radio Silence.

I registi Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillett, noti come Radio Silence e già apprezzati per Ready or Not del 2019 e per il rilancio del franchise di Scream nel 2022 per Paramount, dirigeranno il nuovo capitolo della storica saga d’azione. Universal Pictures, studio che ha prodotto i film originali sui mostri, non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali sul progetto.

Al momento non è ancora stato confermato il resto del cast che prenderà parte al nuovo capitolo della saga. Secondo quanto riportato da The Hollywood Reporter, una fonte interna avrebbe rivelato che il film non sarà un reboot, bensì un vero e proprio sequel diretto de La Mummia (1999) e La Mummia: Il ritorno (2001). 

La trama, quindi, ignorerà completamente gli avvenimenti del terzo episodio, La Mummia – La tomba dell’Imperatore Dragone (2008), dove il personaggio di Evelyn era ancora presente, ma interpretato da Maria Bello al posto di Rachel Weisz, impossibilitata a partecipare alle riprese.

Quello che c’è da sapere sulla saga de La Mummia

Brendan Fraser e Rrachel Weisz in un’altra scena del film La Mummia

In passato, Brendan Fraser e Rachel Weisz avevano condiviso il set nei primi due capitoli della saga: La mummia del 1999 e La mummia: Il ritorno del 2001. Entrambi ispirati al classico mostro dei film Universal dei primi del Novecento e diretti da Stephen Sommers, i due titoli furono un enorme successo al botteghino, superando i 400 milioni di dollari d’incasso ciascuno. Nel film originale, Fraser interpretava Rick O’Connell, un audace avventuriero americano ed ex soldato della Legione straniera, mentre Weisz vestiva i panni di Evelyn Carnahan, un’egittologa britannica impiegata al Museo delle Antichità del Cairo.

Nel corso della saga, i due protagonisti passano dall’essere compagni di avventura piuttosto diffidenti a una coppia sposata con un figlio, uniti nella lotta contro antiche maledizioni, tra cui quella del potente sacerdote egizio Imhotep, risorto dopo secoli. Nel secondo capitolo, Evelyn, il personaggio interpretato da Rachel Weisz, perde la vita dopo aver scoperto di essere la reincarnazione di una principessa egizia, ma grazie a Rick riesce infine a tornare in vita.

Il successo della saga contribuì a rendere Brendan Fraser una delle star più amate tra la fine degli anni ‘90 e i primi anni 2000. I film della Mummia divennero così iconici da ispirare attrazioni nei parchi a tema Universal di Hollywood, Orlando e Singapore. Il franchise si espanse poi con lo spin-off del 2002 Il re scorpione, interpretato da Dwayne Johnson, che incassò oltre 180 milioni di dollari nel mondo, e con La mummia: La tomba dell’Imperatore Dragone del 2008, diretto da Rob Cohen, in cui Fraser tornò nel ruolo di Rick O’Connell, questa volta senza Rachel Weisz, raggiungendo comunque un incasso globale di circa 403 milioni di dollari.

Il film La Mummia con Tom Cruise

Negli ultimi anni, la Universal ha provato a rilanciare il franchise con La mummia del 2017, interpretato da Tom Cruise, pensato come il primo capitolo di un nuovo universo cinematografico dedicato ai mostri classici, noto come Dark Universe. Nonostante l’incasso globale di 409 milioni di dollari, il film non ha convinto la critica, ricevendo recensioni piuttosto negative e spingendo così la major a mettere da parte il progetto del suo ambizioso universo condiviso.

Il ritorno della saga

Rrachel Weisz in una scena del film La Mummia

Il ritorno della saga de La mummia appare una scelta logica per la Universal, considerando la forte ondata di nostalgia che molti millennial provano oggi nei confronti di Brendan Fraser e, in particolare, dei suoi celebri film della serie. Questo affetto da parte del pubblico rappresenta un vantaggio importante per lo studio, soprattutto dopo i risultati poco soddisfacenti ottenuti con i più recenti tentativi di modernizzare i film dedicati ai mostri classici, come nel caso di Abigail, diretto proprio dal duo Radio Silence.

Brendan Fraser non era la prima scelta

Si racconta che anche Leonardo DiCaprio fosse stato contattato per interpretare Rick O’Connell e che rimanesse talmente colpito dalla sceneggiatura da voler assolutamente far parte del progetto. Tuttavia, l’attore aveva già firmato per recitare in The Beach (2000) e, nonostante avesse chiesto di posticiparne le riprese per partecipare a La mummia, i produttori non acconsentirono. Rachel Weisz, invece, fu l’unica interprete a cui il ruolo venne proposto immediatamente, senza audizioni o incertezze.

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Arianna Ambrosi

Mi chiamo Arianna, ho 30 anni e vengo da Roma. Ho un'enorme passione per il mondo dell'intrattenimento, soprattutto per cinema e serie tv, ma adoro anche il teatro. Sono sempre aggiornata sulle tendenze del momento e per questo motivo mi piace informare le persone sulle novità! Ho un'amore sfrenato per tutto ciò che riguarda la Disney e per questo motivo alla mia laurea magistrale ho scritto la mia tesi su questo tema, nello specifico "L'evoluzione della donna nei film d'animazione Disney". Sempre inerente alla Disney, per i miei 30 anni mi sono regalata il viaggio a Disneyland.