Molti credono che per diventare Papa sia necessario essere un cardinale o un alto prelato della Chiesa cattolica. Ma quali sono i requisiti per diventare Papa? La risposta potrebbe sorprenderti: le regole sono meno restrittive di quanto si pensi.
Indice

Ma quindi quali sono i requisiti per diventare Papa
Secondo il diritto canonico, i requisiti fondamentali per essere eletto Papa sono:
- Essere di sesso maschile
- Essere battezzato nella Chiesa cattolica
- Essere celibe, cioè non sposato al momento dell’elezione
Non è necessario essere cardinale, vescovo o sacerdote. Anche un laico potrebbe essere eletto, purché soddisfi questi requisiti. Tuttavia, se il prescelto non è già vescovo, dovrà essere immediatamente ordinato vescovo prima di assumere ufficialmente la carica di Pontefice, poiché il Papa è, per definizione, il Vescovo di Roma.
La prassi consolidata: chi viene realmente eletto
Sebbene la legge della Chiesa sia molto aperta, nella pratica moderna il Papa viene sempre scelto tra i membri del Collegio dei Cardinali. Questo perché i cardinali sono figure di grande esperienza, con una profonda conoscenza della dottrina, della liturgia e della vita ecclesiale, e hanno già dimostrato capacità di governo e leadership.
La tradizione vuole che il nuovo Papa sia:
- Un cardinale in vita (cioè sotto gli 80 anni, poiché solo questi possono votare ed essere eletti in Conclave)
- Un vescovo (se non lo è, viene ordinato subito dopo l’elezione)
- Una persona con comprovata fede, moralità e capacità di guida
In passato, sono stati eletti anche Papi che non erano cardinali o vescovi, ma oggi questa eventualità è estremamente rara. L’ultimo caso di un Papa non cardinale risale a secoli fa.
Età, studi e altri requisiti accessori
Non esistono limiti di età minimi o massimi fissati dal diritto canonico, anche se, di fatto, il Papa viene scelto tra uomini maturi, spesso con una lunga esperienza pastorale e diplomatica. Alcune fonti indicano come età minima i 35 anni, in linea con i requisiti per l’ordinazione episcopale, e la consuetudine vuole che il candidato abbia studiato Sacra Scrittura, Teologia o Diritto Canonico.
Non è richiesto un particolare ordine religioso di appartenenza: anche un gesuita, come nel caso di Papa Francesco, può essere eletto Papa.
Esempi storici di elezioni fuori dagli schemi
Nella storia della Chiesa ci sono stati casi in cui sono stati eletti Papi che non erano cardinali o nemmeno sacerdoti al momento dell’elezione:
Papa Leone X (Giovanni de’ Medici) – eletto nel 1513 – non era sacerdote al momento dell’elezione, ma fu ordinato il giorno dopo e poi consacrato vescovo.
Papa Adriano V – eletto nel 1276 – non fu mai ordinato sacerdote, morì poche settimane dopo l’elezione, prima della consacrazione episcopale.
Papa Benedetto IX – eletto Papa da adolescente, era laico e non aveva ricevuto gli ordini maggiori.

Il processo di elezione: il Conclave
L’elezione del Papa avviene durante il Conclave, un’assemblea di cardinali riuniti nella Cappella Sistina in Vaticano. Durante il Conclave, i cardinali elettori (sotto gli 80 anni) votano in segreto fino a raggiungere una maggioranza qualificata. Il processo è regolato dalla Costituzione Apostolica “Universi Dominici Gregis”.
In teoria, i requisiti per diventare Papa sono sorprendentemente semplici: essere uomo, battezzato e celibe. Tuttavia, nella pratica, l’elezione di un Papa segue tradizioni consolidate e criteri non scritti che privilegiano l’esperienza ecclesiastica e la leadership spirituale. Conoscere questi aspetti offre una comprensione più profonda del funzionamento della Chiesa cattolica e del significato del papato.
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