Sandokan è una serie televisiva italo-francese ispirata ai celebri romanzi d’avventura di Emilio Salgari, che raccontano le gesta del leggendario pirata malese. La serie debutterà in Italia il 1° dicembre 2025 su Rai 1.
Trama

Nel Borneo della metà dell’Ottocento, le tribù dei Dayak vivono seguendo le proprie antiche tradizioni, ma sono costrette a confrontarsi con il dominio sempre più oppressivo degli inglesi, nel pieno della loro espansione coloniale. In questo scenario difficile, Sandokan cerca di sopravvivere senza schierarsi apertamente, combattendo solamente per sé stesso e anche per la sua ciurma di pirati, affiancato dal suo inseparabile amico Yanez.
La vita di Sandokan cambia radicalmente quando, durante una delle sue incursioni, incontra Marianna, la figlia del console britannico di Labuan. Tra i due nasce un legame profondo e inaspettato, un amore apparentemente impossibile che unisce due mondi opposti. Marianna, nobile di nascita ma dallo spirito libero e selvaggio, è cresciuta tra i colori e la libertà dei tropici, mentre Sandokan, fiero pirata e discendente di antichi re guerrieri, vive seguendo le leggi del mare e dell’onore.
Sulle orme dei due amati si mette Lord James Brooke, celebre e temuto cacciatore di pirati. Determinato e spietato, farà di tutto pur di dare la caccia a Sandokan e, allo stesso tempo, conquistare l’amore di Marianna, senza lasciarsi fermare da alcun ostacolo.
Cast
- Can Yaman (Sandokan)
- Alessandro Preziosi (Yanez de Gomera)
- Ed Westwick (Lord James Brooke)
- Alanah Bloor (Lady Marianne Guillonk)
- John Hannah (Sergeant Murray)
Caratteristiche del personaggio

Sandokan, noto anche come la Tigre della Malesia o la Tigre di Mompracem, è un personaggio letterario ideato da Emilio Salgari. Eroe del ciclo indo-malese, è protagonista di numerosi romanzi d’avventura che raccontano le sue imprese.
Sandokan è descritto come un pirata dal fascino nobile, una figura che unisce forza, eleganza e carisma. È alto, robusto e dallo sguardo penetrante e colpisce per la sua presenza imponente e per l’aura di mistero che lo circonda. I suoi occhi neri e intensi sono il suo tratto più distintivo: per questo motivo sono capaci di ipnotizzare e intimorire chiunque si trovi di fronte a lui. Lo scrittore lo ritrae spesso come un uomo dal portamento fiero, vestito con gusto e contraddistinto da grandi turbanti che ne accentuano l’aspetto regale e minaccioso allo stesso tempo.
Sandokan solitamente ama vestirsi con abiti ricchi e raffinati di ispirazione orientale. Predilige tuniche di seta rossa ricamate d’oro e lunghi stivali di pelle, anch’essi rossi e dalla punta rialzata. Il suo aspetto molto elegante e curato crea un netto contrasto con quello dei suoi uomini, spesso scalzi o seminudi, dal look trasandato e semplice, a sottolineare ancora di più la sua figura regale e distinta.
Nel romanzo d’esordio Le tigri di Mompracem, Emilio Salgari presenta Sandokan come più giovane del suo inseparabile amico Yanez, la cui età viene indicata intorno ai trentatré o trentaquattro anni. Nel libro successivo del ciclo, I pirati della Malesia, ambientato sette anni dopo, l’autore descrive Sandokan come un uomo ormai maturo, di circa trentaquattro o trentacinque anni.
Chi è il famoso pirata Sandokan

Sandokan è un pirata valoroso che si oppone con coraggio al dominio coloniale britannico. È rappresentato come un eroe integro, determinato e senza esitazioni, guidato da un profondo odio verso gli inglesi e verso il Raja bianco James Brooke, suo nemico giurato e colpevole della distruzione della sua famiglia. Animato dal desiderio di vendetta e di libertà, combatte con tutte le sue forze per difendere il suo piccolo regno, l’isola di Mompracem, che dovrà affrontare invasioni, battaglie e infine una difficile riconquista.
Sandokan viene qualche volta definito un corsaro, ma questa descrizione non è del tutto esatta. I corsari, infatti, agivano con una “patente di corsa” concessa da uno Stato e operavano solo durante conflitti ufficiali, condizioni che Sandokan non rispetta. A differenza degli altri corsari, che colpivano le navi di una specifica nazione nemica, Sandokan all’inizio delle sue avventure attacca e depreda indistintamente qualsiasi imbarcazione incontri sul suo cammino.
In verità, Sandokan è di origini nobili: è il figlio di Kaigadan, un sovrano del Borneo fatto prigioniero dagli inglesi e poi ucciso insieme alla sua famiglia dal Raja Bianco. Discendente di una dinastia reale, Sandokan è mosso inizialmente dal desiderio di vendetta contro gli inglesi responsabili dell’accaduto, ma in seguito il suo scopo diventa quello di riconquistare il trono perduto, come viene raccontato nel romanzo Sandokan alla riscossa.

Sandokan è un guerriero impavido e temuto ed è capace di grande coraggio e di una lealtà assoluta verso i suoi compagni, ma anche spietato con i nemici che disprezza. Nonostante il suo sangue freddo, è un uomo guidato dall’istinto e dalle emozioni, spesso incapace di mantenere la calma nei momenti più critici.
Il suo amico e alleato Yanez de Gomera lo considera un impulsivo, pronto a gettarsi nel pericolo senza riflettere. È proprio Yanez, infatti, a fargli da voce della ragione, cercando di moderare la sua impetuosità e invitandolo alla prudenza, come avviene prima della missione a Labuan narrata nel primo romanzo della saga.
Sandokan viene descritto come un pirata molto leale e guidato da un forte senso dell’onore. È un uomo dalla grande forza d’animo, capace di provare sincero affetto verso i suoi compagni, i “tigrotti”, che lo seguono con devozione e rispetto, temendolo e amandolo al tempo stesso. Pur non provando piacere nel combattere o nel togliere la vita ai nemici, non esita a farlo quando le circostanze lo richiedono, dimostrando così la sua determinazione e il suo codice morale incrollabile.
Quando i suoi avversari si arrendono o dimostrano coraggio, Sandokan sa mettere da parte l’odio e mostrare rispetto, risparmiando loro la vita e ricompensandoli con doni preziosi. Nel terzo romanzo della serie, la Tigre della Malesia rivela la sua indole generosa nei confronti del capitano dell’Helgoland, a cui offre una bussola d’oro, due pistole e un anello con un diamante grande quanto una nocciola. Colpito da un simile gesto, il capitano descrive Sandokan come “l’uomo più strano che abbia mai incontrato”.
Il suo alter ego, nonché fedele amico

Accanto a Sandokan c’è sempre Yanez de Gomera, il suo inseparabile compagno d’avventure. Ironico, brillante e sempre con una sigaretta tra le labbra, Yanez è un gentiluomo portoghese dal carattere pacato e dall’intelligenza acuta, perfetto contrappunto all’impetuosità dell’amico. È proprio lui a raccontare a Sandokan di Marianna Guillonk, conosciuta come la Perla di Labuan, una donna di straordinaria bellezza che conquisterà il cuore del pirata, dando vita, nel romanzo Le tigri di Mompracem, a una delle storie d’amore più celebri create da Salgari.
La storia d’amore tra Sandokan e Marianna è segnata fin dall’inizio dal destino. Lei, Lady Marianna Guillonk, è la nipote di un lord inglese, stretto alleato del governatore James Brooke, nemico giurato del pirata. Nonostante gli ostacoli e le battaglie affrontate, Sandokan riesce infine a conquistarla e, per amore, decide di abbandonare la vita da pirata. Tuttavia, la loro felicità è di breve durata: Marianna muore poco tempo dopo a causa del colera e viene sepolta a Batavia, lasciando Sandokan distrutto dal dolore.
Le vicende narrate nel romanzo successivo, I pirati della Malesia, si svolgono due anni dopo la morte di Marianna. Da quel momento, Sandokan appare come un uomo segnato dal dolore, malinconico e perseguitato dal ricordo della donna amata. In questa nuova fase delle sue avventure fa la sua comparsa anche Ada Corishant, cugina di Marianna per parte di madre e compagna di Tremal-Naik, la cui presenza riaprirà nel cuore del pirata ferite mai del tutto guarite.
Ada possiede tratti del viso che ricordano sorprendentemente quelli di Marianna, e ogni volta che Sandokan la guarda non può fare a meno di sentir riaffiorare il dolore per la sua perdita. Dopo aver contribuito a salvare la giovane, Sandokan conquista il rispetto e la gratitudine di James Guillonk, che decide di mettere da parte le ostilità del passato. Sarà proprio lui, infatti, ad aiutarlo a fuggire quando il pirata verrà catturato da James Brooke nel terzo romanzo della serie.
Continua a seguire Bloopers Network per restare sempre al passo con le tue uscite preferite.