Sleepaway camp: attenzione, campeggiatori… il cult horror anni ’80 torna con il suo creatore al timone

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Dopo più di quarant’anni, i boschi di Camp Arawak stanno per risentire le urla… e questa volta il ritorno è ufficiale. Lo sceneggiatore e regista dell’originale del 1983, Robert Hiltzik, è tornato dietro la macchina da presa per dirigere il remake di Sleepaway Camp, e la notizia che i fan attendevano da tempo è finalmente arrivata: la sceneggiatura è completa.

“Attention campers, our script has arrived”

La frase che campeggia sulla prima pagina del copione non lascia spazio a dubbi: “Attention campers, our script has arrived”. Un omaggio sincero all’iconico film originale, un mix perfetto di nostalgia e brivido, che promette di riportare in vita quel feeling unico che ha fatto di Sleepaway Camp un cult generazionale. Dietro le quinte, la produzione è affidata ad Artists For Artists (AFA), la società guidata da Kenan Thompson, noto al grande pubblico per Saturday Night Live, insieme a Johnny Ryan Jr. L’unione di un team produttivo giovane e innovativo con il regista originale fa sperare in un progetto che rispetti lo spirito del film anni ’80 senza rinunciare ad un tocco moderno.

Una nuova promessa

Il remake arriva in un momento in cui il franchise sembrava un po’ sopito, soprattutto dopo il sequel del 2008, Return to Sleepaway Camp, che non aveva convinto i fan storici. Ma questa volta la promessa è diversa: Hiltzik torna con la sua visione originale, pronto a miscelare suspense, sangue e colpi di scena con la stessa intensità che rese l’originale indimenticabile. Ovviamente, le aspettative sono alte. I fan ricordano ancora il finale scioccante del 1983 e la sfida del remake sarà bilanciare il rispetto per il passato con una sensibilità contemporanea, affrontando temi che oggi richiedono maggiore attenzione. Sarà interessante vedere come il nuovo cast, ancora da scegliere, interpreterà le dinamiche di un campeggio apparentemente innocente che nasconde oscuri segreti.

In fondo, Sleepaway Camp non è solo un horror: è un cult che ha saputo sopravvivere al tempo, influenzando generazioni di spettatori. Questo remake, con il suo mix di vecchio e nuovo, potrebbe finalmente dare alla saga il rilancio che merita, riportando l’iconico campeggio nell’immaginario collettivo moderno, pronto a sorprendere e terrorizzare una nuova generazione di spettatori.Per ora, l’unico consiglio è chiaro: preparatevi a tornare in campeggio, e stavolta fate attenzione a tutto… e a tutti.

Deborah Muratore

La mia passione per il cinema nasce da bambina, quando con mio padre organizzavamo serate a tema dividendo le settimane in categorie. Da allora non mi sono mai fermata, con un debole particolare per gli horror. Empatica e sempre sorridente, amo anche i cavalli, le persone genuine e la creatività in tutte le sue forme.