Stranger Things Day: 10 curiosità sulla serie che ha cambiato Netflix per sempre

Stranger Things Day: 10 curiosità sulla serie che ha cambiato Netflix per sempre

Stranger Things non è mai stata avara di colpi di scena. Ci siamo lasciati alle spalle tante urla di gioia e di paura, fiumi e fiumi di lacrime. Una serie così articolata non è altrettanto avara di curiosità.

6 Novembre 1983. Hawkins-Indiana. Questa data segna l’inizio di un susseguirsi di “Stranger Things” in questa cittadina rurale americana.

Nel 2016 Netflix porta nel suo catalogo questa serie che non è la classica operazione nostalgia ma un vero e proprio fenomeno culturale. Amata da chi gli anni 80 li ha vissuti e da chi ha imparato a conoscerli con un mix perfetto di: Cult 80’s, drammaticità, comicità, amicizia, romanticismo, azione, horror e fantasy.

Tra pochi giorni saranno disponibili i primi 4 episodi della quinta, attesissima e definitiva(?) stagione nella quale ci aspetta “fuoco e fiamme”. Per i fan più longevi è accaniti è sicuramente d’obbligo un rewatch, per i novizi e i curiosi il consiglio è quello di recuperarle velocemente.

Ispirazione

I registi Matt e Ross Duffer ha preso ispirazione da una collana di libri per ragazzi per il titolo, mentre per il soggetto si sono basati su una teoria complottista americana denominata “Progetto Montauk” che si basa su esperimenti segreti governativi per finalità militari nell’isola di Long Island.

I rifiuti

In un primo momento le emittenti non accettavano la proposta della serie, nessuno credeva che una serie tv con protagonisti un gruppo di bambini fosse adatta ad un pubblico adulto.

Lo stile

Numerosi sono i riferimenti della serie ai cult degli anni 80, a partire dall’abbigliamento, le musiche, i poster, i film, i giochi. I fratelli Duffer hanno puntato molto sui dettagli, anche dal punto di vista tecnico. Nonostante sia girato tutto in digitale è stata aggiunta una grana per dare una sensazione visiva più vicina ai film del periodo.

Il legame

I giovani protagonisti hanno vissuto un’esperienza unica, il casting ha richiesto migliaia di provini, molti degli attori scelti all’epoca aveva già molta esperienza sia teatrale che cinematografica. Il lavoro di produzione ha contribuito a creare dei forti legami tra loro. Charlie Heaton e Natalya Dier hanno portato per un periodo la relazione tra Jonathan e Nancy nella vita reale, il giovane cast ha una chat di gruppo dal nome “Stranger Texts”

Sacrifici

Millie Bobby Brown (Undici) all’epoca della prima stagione era una bambina di undici anni che non era molto felice di dover rasare a zero i capelli, si convinse solo dopo aver visto le foto di Charliez Theron in Mad Max:Fury Road

Riferimenti

Numerosi sono i riferimenti a film cult degli anni 80 che i fratelli Duffer hanno inserito: E.T. l’extraterrestre  per le dinamiche emotive tra Mike e Undici, Stand By Me ricalca i tratti dell’amicizi, Poltergeist per le manifestazioni paranormali ed è inoltre nominato in una scena di flashback tra Joyce e Will. Include anche altri riferimenti a La Casa, Ghostbusters e Nightmare. Senza ovviamente dimenticare I Goonies
 

S.T. e D&D

I protagonisti utilizzano i concetti di Dungeons & Dragons per descrivere e affrontare le “strane cose” che accadono conferendo ai mostri nomi come Demogorgone, Mind Flyer e Vecna ( tutti personaggi di D&D). Il gioco di ruolo è quindi un punto fondamentale di connessione nella trama, tanto da aver assistito ad un aumento di popolarità che ha portato a prodotti cross-over come il set “Stranger Things: Welcome to Hellfire Club”.

Cast 80s

Molti giovani fan della serie probabilmente non sanno che all’interno del cast sono presenti diverse star degli anni 80: Wynona Rider, alla sua prima esperienza in una serie Tv. Matthew Modine, il soldato Joker di Full Metal Jacket, è il Dr. Brenner capo del laboratorio di Hawkins. Sean Austin, primo trauma della seconda stagione, potete rivederlo come protagonista di Goonies e di tantissime altri film degli anni 80. Robert Englund, il terrificante Freddy Kruger. Cary Elwes e Jake Busey.

Ghiaccio e Sale

Due ingredienti molto usati nella produzione, poiché non sempre le location e le condizioni sono adatte alla produzione. Nelle scene finali della prima stagione, in cui possiamo ammirare un clima innevato sono stati utilizza venti tonnellate di ghiaccio importate dalla Florida. Per la scena della vasca di deprivazione sensoriale sono stati necessari 5 tonnellate di sale per permettere a Millie Bobby Brown di galleggiare
 

Test di Bechdel

In alcune stagioni Stranger Things non ha superato il test di Bechdel, non avendo un accettabile lunghezza di dialoghi femminili rispetto ai maschili. Eh già! Non c’è mai fine al politically correct. Per chi non lo sapesse si tratta di un test che valuta la presenza femminile in film,libr e serie tv

Danilo Montagnino

Danilo "Dano" Montagnino. Classe 1986. Sono un bassista, arrangiatore e sceneggiatore. Il mio lavoro si concentra per lo più in teatro e mi piace "succhiare il midollo stesso della vita" attraverso i film che sono la parte più importante del tempo che dedico a me stesso concentrandomi maggiormente sulle emozioni e le colonne sonore.