The Hunt, la nuova serie originale di Apple TV , a pochi giorni dall’uscita ufficiale prevista per il 3 dicembre è stato improvvisamente bloccato e messo in pausa a tempo indeterminato. La notizia, diffusa inizialmente dal Hollywood Reporter e confermata in seguito da Variety, ha sorpreso fan e addetti ai lavori, che si aspettavano di vedere una delle produzioni drammatiche più attese della stagione.
Le accuse di plagio dietro la sospensione
La causa di questa improvvisa decisione sarebbero le accuse di plagio rivolte alla serie, accusata di aver copiato la trama del film “Shoot”, un progetto del 1973 poi riadattato nel 1976. Secondo quanto emerso, alcune similitudini sostanziali tra The Hunt e l’opera originale avrebbero spinto i legali della casa di produzione francese Gaumont ad avviare una revisione interna. In una nota ufficiale, Gaumont ha dichiarato di prendere le segnalazioni “molto seriamente” e di aver “temporaneamente posticipato la serie per condurre una revisione approfondita volta a rispondere a ogni domanda relativa alla nostra produzione.” Una formulazione diplomatica, ma che suggerisce chiaramente che la vicenda è tutt’altro che chiusa.
La mossa di Apple
Le precauzioni prese da Apple TV + rientrano in una linea ormai riconoscibile: quella di evitare controversie che possano minare la sua immagine di brand attento e autorevole. Già lo scorso mese la piattaforma aveva deciso di ritirare The Savant, serie con protagonisti e temi forti, apparentemente per motivi legati al clima politico negli Stati Uniti. Secondo alcune fonti, la trama incentrata su un’investigatrice sotto copertura nei gruppi d’odio americani avrebbe rischiato di “alimentare tensioni interne” in un periodo particolarmente teso per la società statunitense. Ora, con The Hunt, la situazione si ripete — ma con sfumature legali decisamente più serie.
Cosa sappiamo di The Hunt
Pochi dettagli ufficiali sono stati diffusi sulla trama, ma The Hunt era stata presentata come un thriller drammatico con sfumature psicologiche e sociali, in linea con l’approccio di Apple TV + alle produzioni d’autore. Il progetto, sostenuto da Gaumont, sembrava destinato a un lancio importante sulla piattaforma, ma non è chiaro se e quando potrà essere riprogrammato. L’ipotesi più probabile è che la produzione attenda la conclusione delle verifiche legali prima di stabilire nuovi piani di distribuzione — se mai ci saranno.

Un catalogo sotto esame
Negli ultimi anni Apple TV + aveva costruito una reputazione di piattaforma selettiva, capace di alternare titoli popolari come Ted Lasso e Severance a produzioni più sperimentali. Tuttavia, le recenti cancellazioni e ripensamenti sembrano indicare un momento di ridefinizione strategica. Tra sensibilità politiche, questioni di copyright e attenzione maniacale alla reputazione aziendale, Apple sta imparando — forse più di ogni altra piattaforma — che nel panorama streaming contemporaneo la linea tra coraggio creativo e rischio d’immagine è sempre più sottile.
In attesa di chiarimenti
Per ora The Hunt resta sospesa, ufficialmente “temporaneamente posticipata”, ma con poche possibilità di vedere la luce nel breve periodo. Fino a quando l’indagine interna di Gaumont non sarà conclusa, e Apple TV + non avrà chiarito la sua posizione, la serie rimane un mistero: un progetto ambizioso finito nell’occhio del ciclone prima ancora di arrivare agli spettatori.

