Vecna e Will in Stranger Things rappresentano uno dei legami più oscuri e intriganti della serie. Dietro le creature del Sottosopra e le battaglie epiche si nasconde una storia di traumi, infanzie spezzate e legami psicologici profondi. Questo filo invisibile unisce due vite in modi sorprendenti, mettendo in scena l’eterna lotta tra vulnerabilità e oscurità.
Vecna da bambino: Henry Creel e il trauma originario

Vecna, l’antagonista più terrificante della quarta stagione, non è nato mostro. Era Henry Creel, un bambino dotato di poteri psichici straordinari ma isolato, incompreso e tormentato dal mondo intorno a lui. Le visioni della sua infanzia mostrano un ragazzo segnato dal dolore, un predestinato a trasformare il trauma in potere oscuro. Ogni vittima nel Sottosopra diventa così specchio del suo passato e dei traumi che lo hanno plasmato.
Will Byers: l’innocenza trafitta dal Sottosopra

Dall’altra parte c’è Will Byers, la cui vita cambia radicalmente quando è rapito dal Demogorgone nella prima stagione. L’esperienza nel Sottosopra lo segna profondamente, rendendolo vulnerabile, ma anche sensibile a tutto ciò che riguarda il mondo oscuro. Will diventa un “ponte” tra il mondo reale e quello di Vecna: la sua infanzia spezzata e il trauma vissuto lo rendono un obiettivo perfetto e simbolo di innocenza minacciata.
Il legame tra Vecna e Will: più che sovrannaturale
Il collegamento tra Vecna e Will non è solo frutto di poteri psichici o manipolazioni del Sottosopra. È una connessione esistenziale, basata sulle esperienze infantili e sui traumi. Mentre Vecna trasforma il dolore in predazione, Will lo subisce, ma rimanendo umano. La serie mostra due risposte al trauma: uno diventa mostro, l’altro simbolo di resilienza. Il Sottosopra diventa il teatro di questo confronto, dove passato e presente si intrecciano in modo inquietante, ma affascinante.
Tra teatro della vita e horror psicologico
Stranger Things fa della vita dei suoi personaggi una sorta di dramma teatrale: ogni trauma infantile, ogni perdita e ogni paura alimentano la narrativa sovrannaturale. Vecna e Will sono i protagonisti opposti di questa tragedia pop: uno incarna la rabbia e l’oscurità, l’altro la vulnerabilità e l’umanità. Questo contrasto rende il loro legame così potente e inquietante.

